Quasi naturalmente siamo portati ad associare alimentazioni semplici e poco raffinate con il benessere, concetto che si applica anche nel contesto storico attuale. Con la diffusione del web sono ritornati in auge metodi “salutisti” che spesso riguardano anche l’alimentazione e cibi come le noci, da sempre radicati in pressochè ogni contesto culturale, hanno gradualmente trovato nuova applicazione.
Un connubio semplice ma estremamente sostanzioso come pane e noci, un tempo considerato “povero” è stato rivalutato nelle ultime decadi. Ma cosa succede a chi mangia pane e noci?
Origini e storia
Con il termine noci si fa riferimento in maniera piuttosto generica ai “frutti” della pianta Juglans regia, il tradizionale albero della noce, diffuso originariamente nella parte meridionale della cina ed in Asia Minore, ed introdotto successivamente in Europa a partire dal VII secolo Avanti Cristo, sia come albero ornamentale, ma anche per le eccellenti proprietà del legname e dei frutti. La frutta secca fin dai tempi antichissimi ha rappresentato un importante mezzo di sostentamento e le noci comuni sono entrate molto presto anche nella medicina tradizionale, come quella greca e romana.
Ad oggi circa la metà della produzione mondiale di noci è localizzata negli Stati Uniti ma l’Italia, assieme alla Turchia e la Francia risulta essere uno dei principali produttori a livello continentale (la Campania è la religione più “prolifica” da questo punto di vista, visto che garantisce al paese la quasi totalità della produzione nazionale).
Cosa succede a chi mangia il pane con le noci? Ecco la risposta
Quasi naturalmente il mix di pane e noci ha portato anche alla creazione del pane alle noci. Ricerche recenti hanno sostanzialmente confermato le eccellenti proprietà delle noci, che hanno doti antianemiche, antispastiche, sedative e antiinfiammatorie, oltre a fornire un importante apporto sali minerali e vitamine essenziali per il corretto funzionamento dell’organismo.
La presenza di magnesio, calcio, fosforo, e di vitamine del gruppo B1, B2 e C ed E rendono questo “mix” particolarmente efficace indifferentemente dal regime alimentare, e dato l’elevato potere saziante, è anche sostanzialmente difficile esagerare, anche se conviene optare per una tipologia di pane particolarmente nutriente anche per aumentare il potere sanziante, visto che l’apporto calorico può rappresentare un problema qualora il nostro intento sia quello di perdere peso. .
Questo connubio è un ottimo energizzante e fornisce grassi “buoni” in più che discrete quantità, oltre ad essere particolarmente efficace per contrastare e limitare il colesterolo LDL, ossia quello “cattivo”.
Pane e noci costituisce uno snack solo in apparenza frugale, ma che dato l’elevato potere proteico garantiva un eccellente rapporto costi-benefici, essendo le noci piuttosto facili da reperire.