La produzione di vino al mondo corrisponde ad uno dei business più famosi e soprattutto antichi al mondo, in quanto questa forma di prodotto alcolico è sia una delle più antiche al mondo (assieme alla birra) ma trova enorme diffusione culturale in nazioni come l’Italia, che assieme alla Francia sviluppa circa il 50 % della produzione europea. Sono molte le manifestazioni e le competizioni che mettono il vino in prima posizione e come assoluto protagonista in ogni senso, ed in ogni tipologia possibile, e sono molte le forme di premiazioni che fregiano Eletto il miglior vino del mondo, attraverso vari concorso.
Uno in particolare che è legato alla carta stampata ha ufficialmente sviluppato una classifica dei vini migliori di questo 2023, portandolo quindi ad essere il “campione da battere” il prossimo anno.
Si tratta della rivista statunitense Wine Spectator che da svariati anni concepisce vari test che si occupano della valutazione di questi prodotti.
Il vino proprio in Italia segue una tradizione molto diversificata, ed ogni regione ha delle proprie forme di produzione vinicola spesso che risalgono a secoli addietro. Ogni ambiente sviluppa un vino particolare, e proprio il Bel paese concepisce ogni anno bottiglie molto pregiate, anche di vino “giovane”, invecchiato in aree molto particolari. Strutturalmente infatti il vino subisce numerose influenze nel colore, nel sapore e nell’aroma ma anche nella consistenza dall’ambiente circostante, oltre che dal tempo di invecchiamento.
Secondo Wine Spectator il miglior vino quest’anno risulta essere il Brunello di Montalcino 2018 di Argiano, una località che è rinomata da svariati secoli, addirittura dalla fine del XVI secolo per la produzione di vini, situata in Toscana, che è tradizionalmente una terra che ogni anno ricava una buona parte del profitto dei prodotti alimentari proprio dal vino
Nella “Top 20” dei vini di Wine Spectator figurano anche altri prodotti italiani, figurano ad esempio il Taurasi Radici Riserva del 2016 ed il Chianti Classico Riserva, di Marchese Antinori del 2020.
Di seguito la classifica completa dei vini selezionati propri dai Wine Spectator: