Con l’arrivo dell’autunno e della successiva stagione invernale, uno dei frutti sicuramente più amati da parte di tantissime persone diventano le castagne, ricche di gusto e di un sapore assolutamente inconfondibile, che porta tantissime persone a tentare di sperimentare la preparazione di questo frutto che, generalmente, durante l’inverno viene consumato con quel calore e quel grande gusto che viene donato dalla caldarroste. Per quanto replicare quella formula sia difficilissimo, dal momento che la brace su cui si creano le caldarroste è, di per sé, assolutamente unica per il tipo di preparazione, sarà possibile imparare a cucinare le castagne seguendo diversi metodi di preparazione anche all’interno della propria casa. Di seguito, se ne indicano alcuni che possono essere seguiti per ottenere un risultato assolutamente soddisfacente.
Quanto tempo ci vuole a preparare le castagne?
Prima di indicare, nello specifico, tutti i metodi di preparazione delle castagne, è importante sottolineare un elemento che, per riuscire a ottenere il frutto con il suo caratteristico sapore, non potrà essere assolutamente sottovalutato. Si parla, infatti, della necessità di incidere le castagne con un taglio sottile ma netto nella buccia, in modo da rendere la castagna appetitosa, in virtù della cottura che avverrà direttamente verso la polpa. Il taglio va praticato con un coltello, in modo da rendere la fessura di circa due o 3 cm, a seconda della grandezza della castagna; in alternativa, qualora non si sia in grado di proseguire con il proprio taglio, online esistono diversi strumenti in merito, tra cui anche il coltello per castagne. Dopo aver praticato il taglio, bisognerà procedere con la preparazione in padella, al forno o in microonde. In ogni caso, però, bisognerà armarsi di pazienza, dal momento che le castagne richiedono un tempo di preparazione minimo di circa 20 minuti. Nell’attesa, però, si potrebbe ingannare il tempo divertendosi e giocando sul web, attraverso piattaforme come i casinò online. Trascorsi i minuti che occorrono, si potrà proseguire.
Come cucinare le castagne con i diversi metodi
A questo punto, dopo aver indicato come praticare l’incisione sulla castagna, non resterà che proseguire con la fase in cui bisogna attendere maggiormente: la cottura. Cucinare le castagne è relativamente semplice, ma bisognerà fare attenzione al tempo e al colore delle castagne che, quando iniziamo ad avere la parte marrone un po’ bruciata, saranno definitivamente cotte. Uno dei primi metodi per cucinare le castagne è servirsi della padella bucherellata, grazie alla quale le castagne possono ricevere la fiamma e il suo calore in maniera uniforme. In alternativa, si possono cuocere le castagne anche sul fuoco di un camino o adagiando, alla base della padella, del sale, in modo da aumentare l’umidità delle castagne. In questo modo, infatti, la buccia sarà più semplice da eliminare, rendendo anche la castagna più morbida. Un altro metodo per rendere le castagne più morbide e tenerle in ammollo in acqua per circa 30 minuti, prima di proseguire con la cottura: è opportuno ricordare che, prima di cuocere le castagne, queste ultime dovranno essere asciugate con un panno, anche se senza andare troppo nel dettaglio, così da lasciare le castagne ben umide e pronte alla cottura.
In alternativa, la cottura delle castagne può avvenire anche al forno o in microonde. Se in padella richiede circa 20 o 25 minuti, in base al tipo di cottura che si vuole ottenere, in microonde si riuscirà ad ottenere le proprie castagne in poco tempo, anche se il microonde tende ad asciugare particolarmente il frutto, rendendolo meno morbido. Se non si hanno alternative, dunque, si consiglia di tenere le castagne ben umide prima di passarle al microonde. In forno, invece, basterà stendere un foglio di carta da forno su cui adagiare le castagne tenendole ben distese e, di tanto in tanto, guardando il colore che assumono: dopo circa 25 minuti, la preparazione sarà completata.