E’ abbastanza normale preoccuparsi della qualità del cibo che ingeriamo, ed in particolar modo nell’epoca dell’informazione che costituisce il nostro contesto attuale, è naturale voler venire a conoscenzadi ciò che fisicamente mangiamo. Anche se i controlli legati al cibo prodotto su scala industriale sono regolamentati da parametri abbastanza stringenti, il pericolo contaminazione è sempre dietro l’angolo, quindi le società di produzione sono tenute ad informare le autorità e quindi il Ministero della Salute in merito a possibili rischi biologici. E’ il caso di uno “stock” di Porchetta appartenente ad un lotto particolare.
Porchetta ritirata dal mercato per rischio biologico: ecco qual è
Come comunicato da portali come Iperal, il Ministero hanno diffuso anche il richiamo da parte del produttore di un lotto di porchetta di Ariccia Igp a marchio Selezioni Alta Qualità Iperal per una non conformità di tipo microbiologico.
Questa eventualità è relativamente diffusa per i prodotti freschi ma anche gli insaccati stipati in confezioni richiudibili.
Si tratta di prodotti venduti in confezioni da 90 grammi con il numero di lotto V233557 con la data di scadenza 14/10/2022.
La porchetta richiamata per Supermercati Iperal Spa dall’azienda Prosciuttificio San Michele Srl nello stabilimento di Lesignano de’ Bagni, in provincia di Parma (marchio di identificazione CE IT 1019L).
La comunicazione e le autorità relative consigliano di non consumare questi prodotti a scopo precauzionale, invitando di riconsegnare il prodotto presso il punto vendita così da ottenere una restituzione oppure un rimborso.