Spesso ci chiediamo cosa mettere nella terra per fertilizzare le piante in modo naturale. In commercio esistono molti generi di concimi, quasi sempre chimici, che sebbene aumentino le prestazioni delle piante, risultano tossici per l’ambiente. I migliori fertilizzanti naturali li abbiamo chiusi nelle nostre dispense e quasi sempre non ne siamo al corrente. Partendo da semplici ingredienti di uso quotidiano, possiamo preparare concimi che diano il giusto nutrimento alle piante. Scopriamo insieme come.
Aggiungere fertilizzante naturale alla terra è indispensabile, affinché le piante crescano bene e ci regalino splendide fioriture. Quando innaffiamo il terreno diamo da bere alle specie vegetali, ma alla lunga impoveriamo il loro terreno. Per questa ragione è essenziale provvedere con regolarità, integrando i giusti nutrienti a seconda della pianta in questione. Quali sono i migliori fertilizzanti naturali per piante e fiori?
Tra i più fertilizzanti casalinghi più nutrienti ci sono i fondi di caffè. Una volta preparata la bevanda, non gettare nei rifiuti la polvere pressata e umidiccia, perché è incredibilmente ricca di minerali necessari alle tue piante. Potrai scegliere se usare i fondi di caffè al naturale, aggiungendoli direttamente nel terreno. Oppure potrai metterli in infusione e ottenere così un fertilizzante liquido. Tra i molti vantaggi che offre il caffè, c’è quello di rendere un po’ acido la terra ed eliminare il calcare lasciato dall’acqua del rubinetto.
Anche i lupini macinati sono ottimi fertilizzanti naturali, ideali per le piante che richiedono un terreno acido, come i limoni e gli aranci. Il lupino è un legume ricco di azoto che rilascia lentamente nel terreno, ma non solo! Una volta aggiunto, è in grado di migliorare le caratteristiche biologiche del terreno.
Scelta adatta a concimare le piante da fiore, come le rose. Il lievito di birra fornisce vitamine, proteine e sali minerali in gran quantità. Se mescolerai un cucchiaio di prodotto in tre litri di acqua, ricaverai un’acqua particolarmente nutriente, capace di stimolare nuove fioriture.
Anche tra gli scarti di frutta si nascondono fertilizzanti incredibilmente nutrienti pe il tuo verde. Le bucce di banane, per esempio, sono ricche di potassio e questo le rende perfette per concimare l’orto e piante da fiore. Se vorrai aiutare i vegetali durante la produzione, aggiungi un tritato di bucce nel terreno o, se preferisci, falle macerare nell’acqua.
Un fertilizzante naturale che dispensi alle piante vitamine e sali minerali è l’acqua di cottura di verdure o di alghe. Non potrà sostituire a lungo termine un concime, ma somministrata ogni giorno sarà un buon integratore. L’acqua dovrà essere naturalmente senza sale e a temperatura ambiente. Evita di usare l’acqua delle patate, perché troppo ricca di amido.
Tra le piante che potrai concimare con i gusci d’uovo ci sono le rose, i gerani, fragole peperoni e pomodori. I gusci d’uovo possono offrire un generoso apporto di calcio. Anche se tendono a diminuire l’acidità nel terreno, sarà sufficiente aggiungere l’aceto ai gusci frullati, nel caso in cui dovrai concimare piante acidofile, come rose e azalee.
Per fertilizzare le tue piante in modo naturale, potrai usare anche il vino rosso. Ricco di sali minerali, antiossidanti e lieviti naturali, potrai versare il fondo del vino nell’acqua e irrigare direttamente le piante.
Oltre al caffè, anche gli scarti del tè possono concimare le piante. Le foglie sono ottimi nutrienti, perché contengono azoto e innumerevoli micronutrienti che fanno bene alle tue specie vegetali. Inoltre, riducono il ph del terreno e lo rendono più acido.