La primavera è sbocciata non solo nei prati e sugli alberi ma anche sui balconi. Vi sarà capitato di rimanere ammaliati da quanta bellezza un geranio in vaso può regalare ai terrazzi e ai giradini. Non c’è bisogno di essere gelosi, basta che seguiate delle semplici regole per sapere come curare un geranio e vedrete che anche sui vostri balconi ci sarà una meravigliosa fioritura.
Curare un geranio: il segreto
Quando si piantano semi o si rinvasano piantine, è necessario lasciare il giusto spazio. Ma giusto non significa per forza ampio, anzi. Le radici del geranio non sono molto grandi, di conseguenza non c’è bisogno di usare una fioriera enorme.
Al contrario, impiantare il geranio in un vaso ristretto è una regola da rispettare per avere successo nella coltivazione. Sarà più facile, per voi, mettere la pianta a riparo dalle gelate, durante la stagione invernale. Sarebbe utile anche se vi procuraste dell’agritessuto da avvolgere intorno ai vasi di geranio per proteggerli dalle folate di vento freddo.
Le regole per avere il pollice verde
Prendersi cura di un geranio non è particolarmente impegnativo, eppure per chi è alle prime armi il giardinaggio dà sempre qualche problema. In aiuto posson
Prima regola, il geranio ha bisogno della luce del sole. Se volete ottenere una fioritura vigorosa, non mettete il geranio in vaso in penombra per non rischiare di avere pochi fiori o addirittura di non averne affatto. Seconda regola: concimate la terra del vostro geranio. Non è indispensabile comprare, almeno non durante l’inverno, uno di quei concimi che si trovano nei negozi di giardinaggio. È sufficiente recuperare i fondi del caffè e spargerli sul terreno. Però state attente, per evitare di trasferire nella terra anche le muffe, è opportuno far essiccare i fondi del caffè. Come potete vedere, il riciclo di determinati alimenti possono tornarvi utili per prendervi cura dei vostri gerani in vaso. Quando arriverà il tepore primaverile concimate il terreno acquistando un prodotto più specifico.
L’espressione prendersi cura di una pianta conserva in sé tutte quelle attenzioni che rientrano nella terza regola. Ritagliatevi del tempo da trascorrere con la vostra piantina di geranio. Estirpando le foglie secche e i fiori appassiti. Un operazione da eseguire con delle cesoie da giardino. Fate attenzione a non danneggiare i rami, così eviterete che ci si possono annidare dei parassita. Eccoci arrivati alla quaarta e ultima regola. Il geranio va travasato ogni anno. Spostate la piantina in un vaso leggermente più grande del precedente. Infine, annaffiate il geranio lentamente e con non troppa acqua. Un operazione che non deve essere fatta mai di sera ma appena il sole è tramontato.