La calendula è senz’altro uno dei fiori più ambiti da coltivare per tenere in casa, ma come si coltiva la calendula? Scoprilo continuando a leggere.
La Calendula aggiunge una nota luminosa e allegra a qualsiasi casa, produce sempre dei piccoli fiori bianchi, gialli, arancioni, a seconda della varietà dall’estate all’autunno.
Il termine “calendula” significa il primo giorno del mese. La Calendula officinalis è una pianta erbacea, di solito annuale, molto resistente, che appartiene alla famiglia delle Compositae. Tutte le appartenenti a questa famiglia hanno in comune un disco centrale circondato da petali a forma di cucchiaio, come ad esempio la margherita, arnica, artemisia, camomilla, crisantemo e altre.
Come si coltiva la calendula?
Potete coltivarle pure in piena terra o in vaso, non avrete alcun problema. non è difficile da coltivare.
L’importante per avere piante sane è metterle in luoghi che abbiano una buona esposizione alla luce del sole, in un terreno di buona qualità e ricco di acqua.
La semina può essere effettuata all’inizio della primavera o anche prima, se ci sono serre calde. Le piante vanno un po’ spuntate poco dopo la nascita per stimolarne una crescita più forte. Inoltre è consigliabile rimuovere i fiori appassiti dalle piante ogni tot di tempo per stimolare la nuova fioritura.
Consigli per la coltivazione
- la calendula ha bisogno di un terreno soffice, ben drenato. Se è troppo umido si rischia di far marcire le radici. Questa pianta preferisce un terreno più acido.
- Annaffiatura: deve essere annaffiata con regolarità dalla primavera alla fine dell’estate. Le quantità di acqua da somministrare variano in funzione del terreno, delle temperature e dell’esposizione. Quando sono adulte, richiedono innaffiature meno frequenti, ad esempio.
- Non ha bisogno di concimazioni frequenti ed abbondanti. Solo in terreni poveri, può richiedere concimazioni maggiori ma sempre senza eccessi.
- I semi raccolti dai fiori della calendula possono essere conservati e ripiantati la stagione successiva. Le piante, sia in vaso che in terra, si auto-seminano anche in giardino.
Consigli per l’uso
- La calendula è una piccola pianta indicata per arredare casa, si può mettere nei vasi in terrazzo o in bordure miste di fioriture stagionali.
- I fiori e le foglie sono commestibili, aggiungono un tocco insolito di colore e sapore alle insalate estive. Per usarla in cucina si consiglia di non utilizzare pesticidi o sostanze dannose alla salute, per la sua coltivazione.
- I suoi bei fiori sono molto apprezzati dagli insetti impollinatori come api, bombi, farfalle e coccinelle.
- La calendula può mandar via gli insetti dannosi e allontanare gli afidi da altre piante. Questo, la rende un’ottima pianta da usare nell’orto per la consociazione tra piante: una mano lava l’altra. Per ottenere una maggiore protezione dagli insetti, si predilige piantarla insieme a bietole, carote e pomodori.