L’emergenza sanitaria degli ultimi mesi ha messo a nudo tantissime fragilità economiche. Non è un caso che il Governo abbia studiato diverse misure per venire incontro a chi vive una situazione di disagio. Tra queste, è possibile citare gli assegni INPS per famiglie con ISEE basso. Se vuoi scoprire quanto valgono, nelle prossime righe puoi trovare diverse informazioni importanti.
Gli assegni INPS per famiglie con ISEE basso rientrano nella misura del reddito di emergenza. Richiedibili da chi non percepisce altre indennità, come per esempio quella di disoccupazione, possono essere di 400 o di 800 euro.
La novità rispetto a misure di sostegno pre pandemia riguarda il fatto che, in questo caso, a essere interessati da sostegno sono anche i lavoratori in nero. Tra gli altri beneficiari è possibile citare i lavoratori a chiamata, ma anche gli intermittenti, i precari e, come già detto, i disoccupati che non percepiscono la Naspi.
Detto questo, facciamo presente che, per vedersi riconoscere il diritto a ricevere le ultime due mensilità dell’anno in corso per il reddito di emergenza, il richedente deve diimostrare di soddisfare specifiche condizioni reddituali.
Punto di riferimento per scoprire quali è il Decreto Legislativo 137/2020, che ricorda, per esempio, che il sussidio spetta ai nuclei familiari – attenzione, fa fede la situazione economica della famiglia e non della singola persona – con un ISEE non superiore ai 15.000 euro. Il legislatore ha fornito limiti specifici anche al patrimonio mobiliare, che non deve superare i 20.000 euro. Si può arrivare a 25mila nei casi in cui è presente un disabile nel nucleo familiare.
Il reddito di emergenza, misura pensata per le famiglie con ISEE basso, è una realtà già da diversi mesi. Chi lo ha già ricevuto e vuole richiederlo per le ultime due mensilità dell’anno, può fare domanda per novembre e dicembre e ricordare che:
Facciamo altri esempi prendendo il caso di una famiglia con genitori e figlio under 18. In questo frangente, l’assegno del reddito di emergenza può corrispondere a 640 euro, arrivando fino a 720 nei casi in cui è presente un altro soggetto minorenne.
L’importo di 800 euro, il massimo possibile, viene erogato, ovviamente nei casi in cui sussistono i requisiti reddituali, alle famiglie dove sono presenti tre adulti e due soggetti di minore età