Le vecchie lire, spesso ancora presenti nei nostri cassetti, possono valere tantissimo. Sì, hai capito bene: se ne trovi qualcuna in casa, non devi assolutamente buttarla. Esistono infatti casi come quello delle mille lire di Giuseppe Verdi che, se si ha in mano il pezzo giusto, permettono di diventare ricchi. Se vuoi sapere qualcosa di più in merito, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune informazioni preziose.
Sulle superficie delle mille lire, tra le banconote più diffuse in Italia prima dell’avvento dell’euro, sono stati ritratti personaggi storici come Maria Montessori, madre della scienza pedagogica nel nostro Paese, e Giuseppe Verdi, al cui genio dobbiamo tantissimi capolavori musicali. Quest’ultima banconota è caratterizzata dal ritratto del compositore e patriota emiliano, ma anche dalla presenza di una medaglia con la testa della Medusa.
Quanto vale questa banconota, che è stata protagonista delle nostre vite tra il 1960 e il 1980? Rispondere in maniera univoca a questa domanda è impossibile. Tutto, infatti, dipende dallo stato di conservazione. I pezzi conservati in fior di stampa, il livello più alto possibile, possono essere venduti a cifre ben diverse rispetto a quelli che, invece, presentano una conservazione di livello discreto.
Nel primo di due casi elencati, che indica banconote che praticamente non hanno circolato tanto sono ben conservate, ci si aggira attorno a cifre davvero alte. Parliamo infatti di somme che possono raggiungere i 1000 euro.
Come sopra ricordato, nelle situazioni in cui lo stato di conservazione non è ottimale e la banconota presenta per esempio delle pieghe e delle piccole macchie, il prezzo scende. In questo frangente, le mille lire di Giuseppe Verdi vengono vendute a 700/800 euro (somma più bassa rispetto a quella del fior di stampa, ma comunque molto interessante).
Lo stato di conservazione peggiore, ossia il discreto, prevede addirittura la mancanza di parti della banconota. In questo frangente, il valore delle mille lire che presentano il volto di Giuseppe Verdi si dimezza rispetto alla quotazione massima. Questo significa che il pezzo può esser venduto a circa 500 euro.
A questo punto, è naturale chiedersi dove vendere le mille lire di Giuseppe Verdi. Il consiglio degli esperti, tanto semplice quanto importante, prevede il fatto di focalizzarsi su portali specializzati. Siti famosi come eBay, infatti, non essendo verticali non danno alcuna garanzia relativa al controllo dell’autenticità dei vari pezzi.