Lavare il proprio cane è importante, ma ogni quanto tempo farlo? Non esiste una regola fissa, perché i cani hanno caratteristiche diverse tra loro, e tantissime differenze ci sono nel pelo di tanti esemplari. Altra variabile è lo stile di vita del cane: se il cane non ha molte occasioni di sporcarsi avrà sicuramente meno necessità di un altro cane che si rotola nell’erba al parco. In ogni caso lavare il cane serve ad evitare, oltre allo sporco, che il vostro amico abbia problemi alla pelle ed eviti il rischio di essere attaccato da pulci, zecche ed altri parassiti (cose per le quali va sempre usato anche l’antiparassitario, ndr).
Lavare il cane: ogni quanto tempo fare il bagno?
Per quanto riguarda il bagno da fare al cane, serve sfatare una serie di falsi miti. La salute del cane non viene compromessa dal bagno, può invece esserlo se il bagno viene effettuato troppo spesso o troppo raramente. I cani si sporcano e del bagno hanno bisogno: non si può ignorarlo. Il raffreddore e l’otite, rischi comunemente associati al bagno per il cane, possono essere evitati facilmente facendo attenzione a non far avere all’animale domestico sbalzi di temperatura ed asciugandolo per bene. Il caratteristico “profumo” che emana il cane dopo il bagno non allontana i suoi simili e non neutralizza il suo odore, quello che i suoi simili sono abituati a sentire.
La variabile più importante sulla frequenza dei bagni cui sottoporre il proprio cane è il pelo. Il cane a pelo lungo ha bisogno di maggiori attenzioni e cure rispetto al cane a pelo corto, perché nel manto lungo si possono depositare più facilmente sporco e polvere, e si possono creare più facilmente accumuli e nodi che danno prurito e fastidio al cane. La frequenza ideale del bagno per il cane a pelo lungo è di circa quattro settimane. Con il diminuire della lunghezza del pelo del cane, si può allungare l’intervallo fino ad otto settimane per gli esemplari col pelo più corto. In caso di “rotolate nel fango” o di eventi in cui il cane si sporca molto, il bagno va fatto il prima possibile, anche se l’ultimo è particolarmente recente. Due bagni “di seguito” non sono un problema se la cosa non si ripete frequentemente.
Il cane può essere lavato in casa, oppure portandolo dal toelettatore. È importante, in casa, usare detergenti specifici per gli animali oppure prodotti naturali, ma non i detergenti per gli esseri umani che – almeno nella maggior parte dei casi – non hanno tutti quei peli! Il tuo cane potrebbe avere delle esigenze specifiche e necessitare di un detergente alle clorexydina oppure di qualcosa di particolarmente delicato: chiedi consiglio al tuo veterinario. Se non hai i luoghi adatti o il tempo necessario per fare il bagno ed asciugare bene il tuo cane, affidati ad una toelettatura di fiducia che saprà sicuramente che fare. Il prezzo oscilla a seconda della taglia del cane e della condizione del suo pelo. Per tenere il cane pulito a lungo ricorda di spazzolarlo frequentemente, anche ogni giorno, oppure ogni due o tre giorni se ha il pelo corto. Non sostituire il bagno con uno shampoo a secco: utilizza quest’ultimo solo in caso di emergenza se non hai il tempo di organizzare un bagno prima di quella che potrebbe essere, ad esempio, un impegno pubblico dove dovrai tenerlo con te.